per affrontare la grave pandemia del Covid 19, ha attivato un Sistema di Sanificazione, con l’utilizzo di mirate attrezzature professionali, permettono di debellare qualsiasi betterio da un contesto industriale o civile.
Grazie allo studio interno di una procedura mirata, la nostra impresa offre un servizio di sanificazione dove si rende necessario in quei casi che prevedono un’azione mirata superiore alla semplice manutenzione igienica.
La normativa:
Protocollo Covid19
La sanificazione negli ambienti di lavoro è una misura prevista dal Governo per contrastare la diffusione del Virus Covid-19
Protocollo del 14 marzo 2020 – Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro
l trattamento prevede l’igienizzazione mirata con prodotti PMC di impianti industriali, macchinari, pavimenti, maniglie, scrivanie/postazioni lavorative, apparecchi telefonici e tastiere, superfici orizzontali di appoggio, lavandini e wc.
Metodo
Gli investimenti mirati su strumenti professionali quali:
LO STRUMENTO VICTORY IMPIEGATO PER LA SANIFICAZIONE COME PREVISTO DAL MINISTERO DELLA SALUTE PER EMERGENZA COVID 19
Atomizzatori Victory
Indicazioni utilizzo per attività di disinfezione
Speciale emergenza Coronavirus
Emergenza SARS 2-COV
Estratto da circolare; “COVID-2019. Nuove indicazioni e chiarimenti” del
In letteratura diverse evidenze hanno dimostrato che i Coronavirus, inclusi i virus responsabili della SARS e della MERS, possono persistere sulle superfici inanimate in condizioni ottimali di umidità e temperature fino a 9 giorni. Un ruolo delle superfici contaminate nella trasmissione intraospedaliera di infezioni dovute ai suddetti virus è pertanto ritenuto possibile […]*.
Allo stesso tempo però le evidenze disponibili hanno dimostrato che i suddetti virus sono efficacemente inattivati da adeguate procedure di sanificazione che includano l’utilizzo dei comuni disinfettanti di uso ospedaliero, quali ipoclorito di sodio (0.1% -0,5%), etanolo (62-71%) o perossido di idrogeno(0.5%), per un tempo di contatto adeguato.
Non vi sono al momento motivi che facciano supporre una maggiore sopravvivenza ambientale o una minore suscettibilità ai disinfettanti sopramenzionati da parte del SARS 2-CoV.”
*Il testo della circolare riporta “anche se non dimostrato”, si ricorda tuttavia che se il virus è vitale su una superficie Il contatto con le mani su quella superficie contamina le mani che poi inavvertitamente la persona può portare alle mucose ed infettarsi.
Atomizzatori elettrostatici Victory
Perché sono più efficaci